È la prima stazione che si incontra lasciando Pistoia,
e che oramai non svolge più servizio.
Lato Pistoia sono ancora ben visibili il binario di salvamento, a destra,
ormai ridotto ad un breve tronchino, e quello di lanciamento, a sinistra,
che terminava su di un viadotto; di questo però non resta più niente, se non il viadotto.
Curioso è un tronchino lato Piteccio, che proseguendo dal binario di raddoppio, in discesa,
interseca poi sotto un cavalcavia il binario di corsa. Molto ben conservato è il fabbricato viaggiatori,
residenza di alcune famiglie
BOLOGNA |
PISTOIA |
Il binario di salvamento era un tronchino che partendo dal binario di raddoppio usato dai treni discendenti, saliva, in forte contropendenza, sulla collina. Il suo scopo era quello di fermare eventuali convogli che scendendo verso Pistoia avessero avuto i freni guasti. Il lanciamento, invece, anch'esso in contropendenza, aveva lo scopo di fornire la "spinta iniziale" ai treni che partivano dalla stazione verso Bologna, quindi in salita.